Valentina Sperotto ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Filosofia presso l'Università di Trento e il titolo di Docteur presso l'Université de Picardie Jules Verne.

La tesi di dottorato, intitolata Le scepticisme comme méthode dans l'œuvre de Denis Diderot, è un'analisi della recezione del pensiero scettico nell'opera di Diderot, volta a dimostrare l'originale elaborazione metodologica e stilistica degli elementi tipici dello scetticismo moderno da parte del filosofo. Il lavoro è stato diretto dal Prof. Colas Duflo (UPJV, Paris X - Nanterre La Défense), Prof. Paolo Quintili (Università di Tor Vergata, Collège International de Philosophie) e Prof.ssa Paola Giacomoni (Università di Trento).

Collabora attivamente con il Giornale Critico di Storia delle Idee ed è membro della Società Italiana di Studi sul Secolo Diciottesimo (SISSD).

Attualmente sta curando la traduzione delle Opere filosofiche di Denis Diderot per la casa editrice Bompiani di Milano, in collaborazione con Paolo Quintili, Maddalena Mazzocut-Mis (Università di Milano), Giuseppina D'Antuono (Università Suor Orsola Benincasa).

Presso l'editore Il Prato di Padova è in pubblicazione la sua traduzione del Colloquio di un filosofo con la Marescialla di *** di D. Diderot, con una prefazione di Colas Duflo.

Le sue ricerche vertono principalmente sull'illuminismo, lo scetticismo, il rapporto tra filosofia e letteratura, la tolleranza.

E-mail: sperottovalentina@gmail.com