Luigi Sala

Dottore di ricerca in Lettere Moderne presso l'Università François Rabelais di Tours in Francia, la sua tesi di dottorato verte sul romanzo di formazione e di de-formazione, e, in particolare, sulla relazione tra questi due generi letterari e il capitalismo. La tesi si conclude con un'ampia riflessione sul compimento inteso come momento adialettico d'opposizione alla dicotomia formazione-de-formazione. In merito al tema della formazione, ha pubblicato sul Giornale critico di storia delle idee diretto da Andrea Tagliapietra e Sebastiano Ghisu un articolo dal titolo Les années d'apprentissage de Wilhelm Meister, entre conflit et conciliation. Ha pubblicato diversi articoli sul cinema italiano, in particolare su Marco Ferreri e Pier Paolo Pasolini. Ha partecipato al convegno internazionale Paradigmes de l'autorité tenutosi a Tours nel 2014. Vi ha tenuto un intervento sul modello di autorità nell'opera filmica Salò o le 120 giornate di Sodoma di Pier Paolo Pasolini. Organizza sovente giornate di studio sia sul cinema che sui rapporti tra filosofia, letteratura e arti. Tra le più importanti: La commedia all'italiana: autocritica sociale o leggerezza autoreferenziale? (Università di Tours) e La filosofia e le sue maschere (Università Vita-Salute San Raffaele). Gli atti di quest'ultima giornata saranno pubblicati. Sono in corso di pubblicazione un articolo sulla maturità (Giornale critico di storia delle idee) e uno sulle proteste (Agalma).

Insegnamento:

Ha un contratto d'insegnamento presso l'Università François Rabelais di Tours. Insegna cinema italiano. I temi trattati sono rispettivamente la commedia all'italiana, il cinema negativo di Marco Ferreri, il cinema d'élite di Pier Paolo Pasolini e il cinema politico di Elio Petri. I corsi mettono in luce i rapporti tra cinema, letteratura e filosofia.

E-mail: luigi.sala@univ-tours.fr